Crollo imminente: la storica Torre Garisenda di Bologna in pericolo di vita!

La città di Bologna si trova di fronte a una situazione estremamente critica che riguarda la maestosa Torre Garisenda, un’icona storica che rischia di crollare, suscitando una profonda preoccupazione nella comunità locale. Questa torre, un simbolo di Bologna, è ora sospesa in un equilibrio precario, sfidando le leggi della gravità e portando la città a essere in uno stato di massimo allarme. Il comitato tecnico, guidato da Manuela Faustini, dirigente dei Lavori pubblici di Palazzo d’Accursio, ha reso noti i dettagli di questa inquietante situazione che sta tenendo col fiato sospeso la città.
La torre è stata classificata come “codice rosso”, un segnale che indica che la sua sicurezza non è più garantita. Gli esperti, riuniti all’unanimità il 15 novembre alle 9 del mattino, hanno espresso profonda preoccupazione per l’incertezza riguardo ai possibili scenari di crollo.
L’architetto Amedeo Bellini, uno dei massimi esperti in materia, ha affermato che “la situazione è estremamente grave e il futuro della torre è avvolto dall’incertezza. È necessario agire prontamente e costruire una solida struttura di sostegno”. L’arduo compito è stato affidato alla rinomata ditta Fagioli, che ha elaborato un progetto articolato in due fasi cruciali per preservare questo iconico simbolo.
La prima fase prevede la costruzione di una massiccia barriera metallica intorno all’area a rischio di crollo, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini e preservare la struttura. La seconda fase coinvolge la realizzazione di una solida struttura di sostegno per la torre, che dovrebbe assicurarne la stabilità nel lungo termine.
L’amministrazione locale ha stanziato una considerevole somma di 4,7 milioni di euro per la “struttura di messa in sicurezza dell’area”, dimostrando l’impegno nella preservazione di questo patrimonio storico inestimabile. I lavori sono previsti per iniziare la prossima settimana, una volta che saranno state completate le modifiche al piano del traffico e le deviazioni dei mezzi pubblici, che sono necessarie per garantire la sicurezza dei cittadini durante i lavori.
Questo rapporto conferma la gravità della situazione, evidenziata anche dalle precarie condizioni del basamento della torre. Il sindaco Matteo Lepore aveva già preso precauzioni limitando il passaggio di pedoni e veicoli nell’area delle due torri e nella piazza di Porta Ravegnana il mese scorso, dimostrando la necessità di affrontare questa situazione con la massima serietà.
La Torre Garisenda è al centro di una storia fatta di allarmi ricorrenti e crescente pericolo, con segnalazioni di instabilità che risalgono a diversi anni fa. Ora è necessario intervenire immediatamente per preservare questo prezioso patrimonio storico della città. La comunità locale e gli esperti si uniscono nel sostenere l’amministrazione comunale e nel chiedere a tutti i cittadini di essere pazienti e collaborativi durante i lavori, affinché la Torre Garisenda possa continuare a far parte dell’affascinante skyline di Bologna per le generazioni future.